lunedì 15 settembre 2008

Osservare il cielo "paga" !

Ebbene sì! Guardare il cielo... paga! Così titola SpaceWeather.com nei giorni scorsi! La motivazione? La mattina del 9 settembre, in modo inaspettato, una raffica di bolidi luminosi è apparsa sugli Stati Uniti orientali ed è stata rilevata dalla sky survey di Bill Cooke, astronomo della NASA, del Marshall Space Flight Center di Huntsville (Alabama).

Il sistema SENTINEL ha rilevato ben 25 meteore luminose in una pioggia iniziata alle 0620 UT e durata circa 4 ore. Questo fotogramma "riepilogativo" (sommatoria dei fotogrammi più significativi) della registrazione video notturna mostra la vera e propria "esplosione" in un colpo d'occhio. Attraverso questo link trovate il video originale : cooke2.avi

Altre rilevazioni si trovano nella gallery di spaceweather.com : gallery_09sep08.htm

(From transientsky.wordpress.com : Bright -5 magnitude SPE meteor observed over Tucson, AZ on Sept 9th at 12:37 MST)

"La maggior parte sembra avere il radiante vicino a Perseo (3.3h, 43 o), e quindi ci porta a ipotizzare un outburst dello sciame delle Perseidi", spiega Cooke. Questo sciame secondario di Perseidi proviene probabilmente da una cometa sconosciuta ed è la prima volta che viene rilevata una pioggia di questa importanza (per dimensioni delle meteore) in questo periodo.

Le "September Perseids" (SPE) sono uno sciame "minore" e poco conosciuto. Questo evento ne aumenta ora l'interesse in quanto, finora, si sapeva produttivo di un piccolo numero di meteore ogni anno tra il 5 e il 17 Settembre ma di rilevanza scarsa o pressochè nulla. In questa occasione invece, la maggior parte delle meteore registrate dalla telecamera della NASA è risultata di magnitudine -2 o anche più luminose, vale a dire, brillanti come Giove o Venere.

Quindi l'invito che ne scaturisce è quello di monitorare questo sciame nelle prossime occasioni, oltre a quello di non perdere mai occasione di tenere un occhio al cielo in quanto riserva sempre sorprese, come in questo caso.

Nota "divulgativa" : Le Perseidi "ufficiali" sono le meteore che in genere osserviamo durante la notte di San Lorenzo (ma soprattutto un paio di giorni dopo) e prendono questo nome in quanto sembrano provenire proprio dalla direzione della costellazione di Perseo, nella regione circumpolare.

A volte osserviamo oggetti molto più luminosi del "normale" e in alcuni casi possono essere accompagnati da un suono simile ad un sibilo e/o una scia di fumo. In queste circostanze la meteora viene più comunemente definita bolide.

E’ importante non confondere, come spesso accade, il termine meteora con il termine meteorite. Mentre come abbiamo visto le meteore sono quelle che chiamiamo comunemente stelle cadenti e che vediamo come scie luminose di breve durata, i meteoriti sono ciò che delle meteore può in alcuni casi raggiungere il suolo (parte solida).

Beh, che altro dire? ... un sistemino di rilevazione e monitoraggio meteore automatico ci starebbe bene anche a Monteromano ? Chissà... :-)

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