venerdì 10 gennaio 2014

Prima SeraAntares 2014 !

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Questa sera al Liceo di Lugo appuntamento con le stelle del Gruppo Astrofili Antares.

Come ogni SECONDO VENERDI' DEL MESE, presso il Liceo di LUGO riprendono le serate a tema organizzate dal Gruppo Astrofili Antares :

Questa sera si parlerà della

Missione ROSETTA
 !

All'origine del Sistema Solare

NON MANCATE ALLE ORE 20:45 PRESSO L'AULA MAGNA !

mercoledì 1 gennaio 2014

Eventi astronomici del mese - Gennaio 2014

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Innanzitutto buon anno a tutti i nostri lettori!


Questi i principali eventi astronomici del mese di gennaio 2014.
Luna
1 gennaio: Luna nuova (ore 12e17 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 384˙400 km
8 gennaio: primo quarto di Luna (ore 04e40 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 387˙437 km
16 gennaio: Luna piena (ore 05e55 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 404˙913 km
24 gennaio: ultimo quarto di Luna (ore 06e23 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 379˙706 km
30 gennaio: Luna nuova (ore 22e40 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 363˙373 km
Piogge meteoriche
3-4 gennaio: Quadrantidi
Corpo progenitore: l'asteroide 2003 EH1, che forse corrisponde alla cometa C/1490 Y1.
Date attive: dall' 1 al 5 gennaio. Frequenza massima oltre 40 meteore/ora, con brevi picchi fino a 100 meteore/ora.
Illuminazione lunare: praticamente inesistente, dal momento che una sottile falce lunare tramonta poco prima delle ore 20 il 3 gennaio e poco prima delle ore 21 il 4 gennaio.
Pianeti
Mercurio ritorna ad essere visibile nella seconda decade del mese, verso sudovest, tra le luci del crepuscolo. A fine mese tramonta un’ora e mezza dopo il Sole ed essendo discretamente alto sull’orizzonte risulta facilmente rintracciabile. Il 31 gennaio è alla massima elongazione orientale (distanza angolare dal Sole di oltre 18°).
Venere è visibile la sera, a sudovest, solo i primi giorni del mese. Poi scompare tra le luci del tramonto e il giorno 11 gennaio è in congiunzione inferiore con il Sole. Torna ad essere visibile la mattina, verso sudest, nella terza decade del mese, quando si allontana significativamente dalla nostra stella.
Marte è visibile nella seconda parte della notte nella costellazione della Vergine. A fine mese sorge una mezzora prima della mezzanotte.
Giove è visibile tutta la notte nel cuore della costellazione dei Gemelli, con una magnitudine “monster” di -2,7. Il 5 gennaio è infatti in opposizione al Sole e transita al meridiano a quasi 70 gradi di altezza. Spettacolo!
Saturno è visibile nelle ore che precedono l’alba tra sud e sudest. A fine anno sorge già 4 ore prima del Sole. A fine mese sorge alle ore 2, ben cinque ore e mezza prima del Sole.
Urano è osservabile nella prima parte della notte, sotto la testa occidentale dei Pesci, dove si muove lentamente di moto diretto (da ovest verso est).
Nettuno è rintracciabile con sempre maggiore difficoltà nelle primissime ore serali tra le stelle Iota, Sigma e Theta (Ancha) della costellazione dell’Acquario. A fine mese tramonta pochi minuti dopo il termine delcrepuscolo.
Altri fenomeni e configurazioni
2 gennaio: congiunzione Luna-Venere. Una sottilissima falce lunare crescente (2%) avvicina ad appena 2 gradi il luminoso Venere (magnitudine -4,30), verso sudovest al tramonto del Sole.
3 gennaio: Terra al perielio, ovvero nel punto più vicino al Sole, ad una distanza di 0,9833 Unità Astronomiche che equivalgono a poco più di 147 milioni di chilometri.
14 gennaio: congiunzione Luna-Giove. Il nostro satellite (fase crescente al 98%) sorge insieme al gigante del Sistema Solare, Giove (magnitudine -2,66), e i due astri si fanno compagnia per l’intera notte nella costellazione dei Gemelli.
23 gennaio: congiunzione Luna-Marte. La Luna (fase calante al 61%) e il pianeta rosso (magnitudine  poco prima della mezzanotte e insieme aspettano il sorgere del Sole.
+0,44) sorgono insieme
25 gennaio: congiunzione Luna-Saturno. La Luna (fase calante al 40%) e il Signore degli Anelli (magnitudine +0,55) si fanno compagnia nella costellazione della Bilancia nella seconda parte della notte, fino alle prime luci dell’aurora.
29 gennaio: congiunzione Luna-Venere. Si ripete, a distanza di 27 giorni la congiunzione avvenuta ad inizio mese, verso sudest; poco prima del sorgere del Sole, una sottilissima falce lunare (fase calante al 4%) sorge insieme a Venere (magnitudine -4,54).
 Attività Antares
Venerdì 10 gennaio
SerAntares al Liceo Scientifico di Lugo
Seguirà locandina
By Daniela e Angelo

Eventi astronomici del 2014

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Ecco i principali eventi astronomici del 2014.
Le stagioni della Terra
(dati del U.S. Naval Observatory)
Come descritto dalla prima legge di Keplero, la Terra percorre un'orbita ellittica (poco eccentrica), di cui il Sole occupa uno dei due fuochi. Questo comporta che il nostro pianeta non è sempre alla stessa distanza dal Sole.
Perielio (punto più vicino al Sole): 4 gennaio alle ore 12 (TU)
Afelio (punto più lontano dal Sole): 4 luglio alle ore 00 (TU)
Equinozio di Primavera: 20 marzo alle ore 16e57 (TU)
Solstizio d'Estate: 21 giugno alle ore 10e51 (TU)
Equinozio d'Autunno: 23 settembre alle ore 02e29 (TU)
Solstizio d'Inverno: 21 dicembre alle ore 23e03 (TU)
Eclissi
(dati NASA)
Nel 2014 saranno 4 le eclissi visibili dalla superficie terrestre: 2 di Sole e 2 di Luna, (ricordiamo che al massimo le eclissi in un anno possono essere 7); nessuna però sarà visibile dalle nostre località.
15 aprile: eclisse totale di Luna, non visibile dalle nostre località (link).
29 aprile: eclisse anulare di Sole, non visibile dalle nostre località (link).
08 ottobre: eclisse totale di Luna, non visibile dalle nostre località (link).
23 ottobre: eclisse parziale di Sole, non visibile dalle nostre località (link).
Sciami meteorici principali
(da The World of Astronomy)
3-4 gennaio: Quadrantidi (radiante in Boote-Drago) con frequenza massima oltre 40 meteore/ora.
21-22 aprile: Liridi* (radiante nella Lira) con frequenza massima di 10-20 meteore/ora.
5-6 maggio: Eta Aquaridi (radiante nell'Acquario) con frequenza massima di 10 meteore/ora.
27 giugno: Bootidi (radiante in Boote) con frequenza massima di 10-40 meteore/ora.
28-29 luglio: Delta Aquaridi (radiante nell'Acquario) con frequenza massima di 20 meteore/ora.
12-13 agosto: Perseidi* (radiante nel Perseo) con frequenza massima oltre 45 meteore/ora.
8 ottobre: Draconidi* (radiante nel Drago) con frequenza massima di 20 meteore/ora.
21-22 ottobre: Orionidi (radiante in Orione) con frequenza massima di 10-20 meteore/ora.
17-18 novembre: Leonidi (radiante nel Leone) con frequenza massima di 40 meteore/ora.
13-14 dicembre: Geminidi (radiante nei Gemelli) con frequenza massima oltre 45/ora.
Gli sciami segnalati con l’asterisco sono decisamente disturbati dalla presenza di una Luna importante.
Pianeti interni alla massima elongazione
La massima elongazione est (con il pianeta visibile appena dopo il tramonto del Sole verso ovest) o la massima elongazione ovest (con il pianeta visibile prima del sorgere del Sole verso est) rappresentano le configurazioni che permettono la migliore visibilità dei pianeti interni.
Mercurio: 31 gennaio (est), 14 marzo (ovest), 25 maggio (est), 12 luglio (ovest), 21 settembre (est), 1 novembre (ovest).
Venere: 22 marzo (ovest).
Pianeti esterni in opposizione
Quando i pianeti esterni si trovano in opposizione, sorgono al tramonto del Sole e tramontano all’alba, per cui sono visibili l’intera notte; raggiungono la massima luminosità, trovandosi alla minima distanza relativa dal pianeta Terra.
Marte: 8 aprile, visibile nella costellazione della Vergine con magnitudine -1,48.
Giove: 5 gennaio, visibile nella costellazione dei Gemelli con magnitudine -2,70.
Saturno: 10 maggio, visibile nella costellazione della Bilancia con magnitudine +0,06.
Nettuno: 29 agosto, rintracciabile nella costellazione dell’Acquario con magnitudine +7,83.
Urano: 7 ottobre, rintracciabile nella costellazione dei Pesci con magnitudine +5,71.
Quindi Saturno sarà visibile in primavera fino alla fine dell’estate. Giove sarà visibile i primi e gli ultimi mesi dell’anno, dal momento che sarà all’opposizione i primi giorni del 2014.